Terremoto a Tonga di magnitudo 6.9, cosa è successo

Nelle prime ore del 26 agosto 2024, un potente terremoto di magnitudo 6.9 ha scosso l’arcipelago di Tonga, situato nel Pacifico meridionale. Secondo i dati riportati dall’United States Geological Survey (USGS), l’epicentro del sisma è stato localizzato in mare aperto a una profondità di circa 102 km. Nonostante la notevole intensità del terremoto, non è stata emessa alcuna allerta tsunami, anche se alcune aree costiere sono state precauzionalmente evacuate​.

La scossa è stata avvertita chiaramente dalla popolazione locale e ha suscitato preoccupazione tra i residenti e i turisti presenti nelle isole. La regione di Tonga, già nota per la sua attività sismica frequente, ha vissuto momenti di forte tensione, anche in considerazione del rischio potenziale di tsunami, che fortunatamente non si è concretizzato​. Le autorità locali hanno prontamente avviato le operazioni di verifica dei danni, ma al momento non si segnalano vittime o danni gravi. Tuttavia, la situazione resta monitorata, soprattutto per eventuali scosse di assestamento che potrebbero seguire il terremoto principale​.

Questo evento sismico ha riportato alla luce la vulnerabilità delle isole del Pacifico a disastri naturali, un tema particolarmente rilevante dato che proprio in questi giorni Tonga ospita il Forum delle Isole del Pacifico, dove si discuterà di cambiamento climatico e gestione delle emergenze​. Per ulteriori aggiornamenti in tempo reale, è possibile consultare le fonti ufficiali come l’USGS e il Centro Sismologico Europeo-Mediterraneo (EMSC).