Fernando Cluster, 62 anni, ha intentato una causa contro l’Emory University Hospital Midtown di Atlanta a seguito di un grave incidente verificatosi durante un intervento chirurgico per un’emorragia cerebrale. Il fatto risale al 2022, quando Cluster fu sottoposto a un’operazione d’urgenza durante la quale i medici rimossero un pezzo della sua calotta cranica con l’intento di reinserirlo in un secondo momento. Tuttavia, l’ospedale avrebbe smarrito il frammento osseo, portando a complicazioni significative che hanno drasticamente cambiato la vita del paziente.
Il ricovero e la craniotomia
Nel 2022, Fernando Cluster fu ricoverato d’urgenza per un’emorragia cerebrale improvvisa. I medici, dopo una diagnosi tempestiva, decisero di effettuare una craniotomia, un intervento delicato che richiede la rimozione di una parte del cranio per alleviare la pressione sul cervello. Durante questa procedura, fu asportato un frammento osseo di circa 12×15 centimetri, con l’intenzione di riposizionarlo in un intervento successivo, previsto alcune settimane dopo.
La perdita del pezzo di cranio
Al momento del secondo intervento, programmato per novembre 2022, il personale medico scoprì che il pezzo di cranio rimosso non poteva essere identificato. Diverse porzioni di tessuto osseo, conservate in modo inadeguato, presentavano etichette incomplete o errate, rendendo impossibile determinare quale frammento appartenesse a Cluster. Di fronte a questa situazione, i medici optarono per l’impianto di un frammento osseo sintetico.
Complicazioni post-operatorie
L’uso del materiale sintetico ha causato complicazioni gravi, tra cui infezioni che hanno reso necessario un ulteriore intervento chirurgico, prolungando significativamente il periodo di recupero di Fernando Cluster. Le conseguenze di queste complicazioni sono state devastanti: Cluster è ora incapace di lavorare, le sue relazioni familiari hanno subito un deterioramento e le sue condizioni di salute sono irreversibilmente compromesse.
L’azione legale contro l’ospedale
Di fronte a questi sviluppi, Fernando Cluster e sua moglie Maria hanno deciso di citare in giudizio l’Emory University Hospital Midtown. L’accusa rivolta all’ospedale riguarda la presunta negligenza che ha portato alla perdita del frammento osseo e le gravi conseguenze subite dal paziente. La causa legale non specifica l’ammontare del risarcimento richiesto, sottolineando che nessuna cifra potrà mai compensare adeguatamente i danni fisici e psicologici subiti.